Reggio Calabria. I Bronzi partiranno e lasceranno Reggio Calabria. Il sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti, avallando, incredibilmente, questa nefasta scelta, ha, inequivocabilmente, gettato l’ipocrita maschera che lo voleva, a parole, paladino e difensore della città. Al contrario, la scelta politica di Scopelliti equivale alla svendita della gloriosa e storica dignità di Reggio Calabria. La giornata di oggi rappresenta ufficialmente la certificazione di morte della città. Noi Comunisti, pertanto, chiediamo ufficialmente che sia proclamato il lutto cittadino. I Bronzi devono rimanere a Reggio ! Il trasferimento dei Bronzi non costituisce una mera questione di pennacchio o di orgoglio municipalista di provincia. I Bronzi di Riace, i due splendidi guerrieri, rappresentano il simbolo di Reggio in Italia e nel mondo. Siamo di fronte ad una vera e propria truffa perpetrata, scientemente, ai danni dei reggini. Vi è un particolare tanto sostanziale, quanto inquietante. La gara d’appalto relativa alla ristrutturazione del Museo nazionale della Magna Grecia, Palazzo Piacentini, i cui fondi furono assegnati dal precedente governo nazionale di centrosinistra, prescriveva tassativamente che, durante i lavori di ristrutturazione, vi era l’obbligo di rendere fruibili agli studiosi e ai visitatori i Bronzi di Riace. Altro che partenza o trasferimento….. Qualcuno ha modificato l’appalto e qualcun altro ne ha avallato il disegno. Ci troviamo di fronte ad una vicenda gravissima e dai contorni torbidi. Siamo, oltremodo, convinti che in questa triste vicenda non possiamo accettare l’incoerente atteggiamento di ampi settori istituzionali, politici e sindacali che, soltanto oggi, hanno scoperto il vergognoso disegno che si sta giocando ai danni della città. Dove erano quando nei primi mesi dell’anno in corso combattevamo, insieme a Rifondazione Comunista e a tantissimi cittadini di ogni colore ed appartenenza politica, una durissima battaglia di civiltà per la difesa della città e della dignità dei reggini in merito alla paventata trasferta dei Bronzi al G8 ? Noi lo ricordiamo benissimo: avallavano e siglavano pubblicamente l’inciucio con Scopelliti che si concretizzava nella svendita dei Bronzi. Quindi, è del tutto evidente che questi neofiti oppositori, irraggiungibili campioni di trasformismo, non possono avere alcuna credibilità. Noi Comunisti invitiamo i cittadini a non arrendersi e, nelle prossime ore, comunicheremo le iniziative che saranno messe in campo per la difesa di Reggio e, soprattutto, per ottenere l’annullamento della vergognosa partenza dei Bronzi. Da parte sua il sindaco Scopelliti dovrà, a nostro avviso, chiedere scusa per il danno e lo sfregio arrecato alla città e ai reggini.
Il segretario cittadino del PdCI di Reggio Calabria
Ivan Tripodi