Mongiana (Vibo Valentia). Si è svolta nei giorni scorsi nello splendido scenario di Villa Vittoria a Mongiana, (VV), sede del Comando del Corpo forestale dello Stato, una riunione operativa cui hanno partecipato il comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato, ingegnere Enzo Caracciolo, il direttore della Direzione regionale del Lavoro, dottore Biagio Principato, i comandanti provinciali del Corpo forestale e i direttori delle Direzioni provinciali del Lavoro per fare il punto della situazione riguardo la vigilanza straordinaria nel settore boschivo, svoltasi di recente in tutta la regione. Durante la riunione è emerso innanzitutto il dato altamente significativo della sinergia con la quale hanno operato i due organi dello Stato. L’attività congiunta è stata rivolta particolarmente al contrasto del lavoro nero senza però trascurare la tutela del patrimonio boschivo, del territorio e della fauna. L’azione sinergica si è quindi rivelata assai utile per la tutela dell’ambiente, per contrastare il lavoro nero e per riaffermare corrette regole di mercato, oltre che la cultura della legalità, in un settore particolarmente delicato come quello boschivo. I dati della recente vigilanza straordinaria possono essere così riassunti: 78 aziende boschive ispezionate di cui 31 (39,7%) sono state trovate in posizione d’irregolarità. 262 è il numero dei lavoratori occupati, di cui 103 in posizione irregolare e 49 totalmente in nero.
L’intesa tra le due istituzioni dello Stato si è rivelata particolarmente proficua tanto che il dottore Biagio Principato e l’ingegnere Enzo Caracciolo hanno deciso di continuare in detta attività di controllo. Ulteriori strategie di intervento verranno, pertanto, decise nel corso dei prossimi incontri operativi tra i responsabili provinciali del Corpo forestale dello Stato e quelli delle Direzioni provinciali del Lavoro d’intesa con la Direzione regionale del Lavoro e con il comando regionale del Corpo forestale per realizzare, tra l’altro, anche momenti di formazione e di scambio di informazioni tra i due organi.
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