Gioia Tauro. Proseguono serrate le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal capitano Ivan Boracchia, e dai militari del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria, diretti dal colonnello Carlo Pieroni, che da stamattina sono al lavoro per dare un volto ai responsabili della morte di Carmine Cedro, 33 anni, ucciso con 4 colpi di pistola. L’uomo, incensurato, sposato, titolare di due ditte di videogiochi, è stato freddato intorno alle ore 9,30 mentre era all’interno della sua autovettura, una Land Rover, in via Ferdinando De Rose, una strada del centro. Quattro i colpi di pistola, calibro 9, che hanno raggiunto la vittima alla testa, al torace e ad un polso. La morte è stata instantanea. La vittima è nipote di Antonino Cedro, noto imprenditore del luogo, conosciuto nel settore della fabbricazione di tavoli da biliardo.