Pizzo (Vibo Valentia). Hanno notato il suo furgone Fiat Ducato mentre stava transitando nei pressi dello scalo ferroviario di Vibo-Pizzo ed hanno deciso di controllare cosa contenesse il mezzo. Così gli uomini della Stazione Carabinieri di Vibo Marina hanno intimato l’alt a X.Z., cinese 35enne da anni residente nel capoluogo, ed hanno avviato un minuzioso controllo del veicolo e del suo carico. Non c’è voluto molto agli uomini della Compagnia Carabinieri della città per scoprire come, all’interno di alcuni scatoloni, fossero trasportate ben 65 confezioni di giocattoli prive degli obbligatori marchi “CE” e quindi completamente illegali nel territorio dell’Unione Europea.
Così tutto il carico, del valore di alcune centinaia di euro e che in poco tempo sarebbe stato immesso sul mercato della zona con gravi rischi per i piccoli utilizzatori non essendo stato sottoposto alle obbligatorie verifiche sulla tossicità dei materiali e sulla rispondenza ai requisiti di legge, è stato posto sotto sequestro mentre il commerciante ambulante cinese è stato deferito all’autorità giudiziaria con le accuse di ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di giocattoli privi di marchio CE.
Con l’approssimarsi del periodo natalizio si sono intensificati i controlli degli uomini della Benemerita soprattutto nel campo della lotta alla contraffazione ed alla commercializzazione di prodotti non aventi gli obbligatori requisiti di legge e che possono rivelarsi molto pericolosi per la salute dei consumatori.
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