È ormai partito il conto alla rovescia verso le Primarie del Pd fissate per la prossima domenica 14 febbraio. Tre i contendenti per un solo vincitore. Agazio Loiero, presidente della Giunta regionale Calabrese, Giuseppe Bova, presidente del Consiglio regionale e il consigliere Bruno Censore. E mentre il Pdl si compatta sempre di più attorno a Giuseppe Scopelliti, da Roma, il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro chiede all’uscente Loiero di “essere responsabile”. Ma l’appello è anche allo stesso Bersani perché “in Calabria abbia la forza di convincere i suoi, altrimenti resterebbe l’unica regione isolata, senza un’intesa”. Se da un lato un appello che può sembrare la volontà di riaprire la partita delle alleanze, dall’altra lo stesso Di Pietro blinda la candidatura di Callipo, su cui chiede di far convergere le eventuali alleanze. “In Calabria serve un atto di responsabilità, chiosa Di Pietro, perché il rischio è di consegnare il governo al centrodestra e questo gesto responsabile deve partire prima di tutto da Loiero”. Intanto la macchina del Pd continua la sua corsa verso le Primarie. Stampate le schede, entro venerdì la definizione delle sedi per il voto di domenica e già diffuso il regolamento.
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