Cittadella-Reggina 1-0. Un “Piercesare Tombolato” pressoché vuoto, ospita la gara tra Cittadella e Reggina valevole per il ventiseiesimo turno del campionato di serie B. Breda conferma nove undicesimi della formazione che ha affrontato il Mantova, con Cacia a sostituire lo squalificato Bonazzoli e Missiroli preferito a Barillà sulla linea mediana. Il tecnico del Cittadella Foscarini, cambia il modulo tattico passando dal consueto 4-4-2 ad un 4-3-3 con Ardemagni, Pettinari e Iunco nel reparto offensivo. In avvio è il Cittadella a rendersi pericoloso, prima con una punizione dell’ex Pettinari, ma soprattutto con uno stacco di testa di Ardemagni che trova la strepitosa risposta di Fiorillo. All’11’ annullato un gol alla Reggina: cross di Brienza dalla sinistra e stacco di testa vincente di Cacia, che al momento del passaggio, si trova al di là della linea difensiva veneta. Un minuto più tardi è di nuovo il Cittadella a farsi pericoloso dalle parti di Fiorillo, con un destro di Iunco che si spegne di poco a lato. Per i successivi 25 minuti, la gara non vive grosse emozioni; le due compagini non sembrano per nulla intenzionate a rischiare. Le pessime condizioni del terreno di gioco di certo non aiutano lo spettacolo, impedendo le giocate dei singoli. L’ultima occasione del primo tempo è per la Reggina, con una deviazione di Cacia che impatta sul palo dopo l’assist di Rizzato. La prima frazione di gioco termina a reti inviolate, merito principalmente di un grande equilibrio in campo.
Nella ripresa le squadre rientrano in campo con gli stessi uomini. Al terzo minuto è ancora Cacia a sfiorare la rete, ma Pierobon respinge il piatto destro dell’attaccante catanzarese. La partita è caratterizzata da tanto agonismo e numerosi rovesciamenti di fronte, ma le chance cominciano a scarseggiare. Al 28’ la squadra di casa interrompe l’apatia con un destro di Ardemagni imbeccato bene da Iunco, ma Fiorillo devia in calcio d’angolo. La stanchezza dei giocatori in campo dà il via alla girandola di sostituzioni: Breda inserisce Barillà per Missiroli; Foscarini mette dentro Bellazzini al posto di Pettinari. Ed è proprio Tommaso Bellazzini a portare in vantaggio il Cittadella al 34’: dubbio il contatto tra Valdez ed il centrocampista del Cittadella, ma è magistrale l’esecuzione successiva del calcio di punizione che scavalca Fiorillo con una parabola insidiosa. Breda non ci sta e butta nella mischia Pagano e Adejo per Tedesco e Vigiani. Gli ospiti si sbilanciano e il Cittadella in contropiede si rende pericoloso. La Reggina non riesce a creare altre occasioni da rete fino al fischio finale. Una sconfitta immeritata per l’undici di Breda, che soprattutto nel primo tempo, aveva sfiorato ripetutamente il gol. Il Cittadella vince e convince salendo a quota 33 punti in classifica e staccandosi dalla zona play out.
Simone Praticò
CITTADELLA: (4-3-3): Pierobon; Pisani, Pesoli, Cherubin, Marchesan; Magallanes, Carteri (Volpe 26’), Dalla Bona; Ardemagni, Pettinari (Bellazzini 31’), Iunco. All. Foscarini.
REGGINA: (3-5-2): Fiorillo; Lanzaro, Valdez, Santos; Vigiani (Adejo 40’), Carmona, Tedesco (Pagano 36’), Missiroli (Barillà 30’), Rizzato; Brienza, Cacia. All. Breda.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
NOTE: Ammoniti: Pesoli (C)10’, Carteri 12’ (C), Vigiani (R) 20’, Marchesan (C) 22’, Lanzaro(R)30’.
Espulsi: nessuno. Recupero: 1’(p.t.) 3’ (s.t.). Calci d’angolo: Cittadella 6; Reggina 3.