La città di Cosenza aderisce a BluShuttle, progetto di comunicazione itinerante legato al monitoraggio dei campi elettromagnetici sul territorio nazionale, promosso dal Consorzio Elettra 2000, del quale fanno parte la Fondazione Marconi, l’Università di Bologna e la Fondazione Ugo Bordoni.
Blushuttle, che è anche il nome della micro vettura utilizzata per i rilievi, sarà a Cosenza il 23 marzo. A partire dalle ore 9.00, e per l’intera giornata, la vettura, su richiesta dell’Unità Operativa Ambiente ed Ecologia del Comune e con la collaborazione dell’ARPACAL che ha individuato i punti critici, farà le seguenti soste all’interno del territorio comunale.
Soste durante le quali i tecnici effettueranno misure di campo elettromagnetico a radio frequenza e soprattutto saranno a disposizione dei cittadini e delle scuole per rispondere alle eventuali domande.
E si comincia alle ore 9.00 proprio da una scuola, quella di via degli Stadi, adiacente tra l’altro agli Uffici del Settore Ambiente. Qui è previsto un incontro con l’assessore al ramo Roberto D’Alessandro ed il Dirigente di Settore Rino Bartucci per presentare la campagna e procedere al primo dei 13 monitoraggi in programma.
I successivi rilievi saranno effettuati nei seguenti siti:
via Marconi – presso Sede RAI (ore 9:30)
via Russo, angolo viale Cosmai (ore 9:50)
via Negroni – presso la Scuola Media (ore 10:10)
via Lazio – presso la Scuola Elementare (ore 10:30)
zona Tribunale (ore 11:00)
via G. Mancini – presso centrale Telecom (ore 11:30)
piazza Bilotti (ore 12:00)
piazza Scura (ore 12:30)
corso Mazzini – presso ex magazzini Bertucci (ore 12:50)
piazza dei Bruzi (ore 14:00)
piazza Crispi (ore 14:20)
piazzale antistante acquedotto Merone (ore 15:00) e chiusura campagna.
Chiunque volesse parlare direttamente con i tecnici per sapere i risultati delle misure e gli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute umana, o semplicemente vedere dal vivo come viene effettuata una misura di campo elettromagnetico, può recarsi presso uno di questi siti negli orari indicati.
Questa campagna di informazione e di studio fa parte delle attività di ricerca del Consorzio Elettra 2000 ed è organizzata gratuitamente.
Alla vigilia dell’iniziativa l’assessore D’Alessandro ricorda come l’Amministrazione comunale sia sensibile e costantemente presente su questo argomento tanto da avere chiesto all’ArpaCal un monitoraggio su via Popilia, attraversata dall’elettrodotto del Mucone, su sollecitazione stessa dei cittadini residenti. Acquisiti i valori rilevati da ArpaCal, che suggeriscono un intervento per eliminare la possibilità di un danno cronico, si è istituito un tavolo congiunto tra Comune, Region, ArpaCal e Terna che ha inequivocabilmente individuato in quest’ultima la responsabilità dell’intervento per abbattere, nelle modalità che la stessa riterrà opportune, il suddetto rischio.