Vibo Valentia. Nuovo arresto dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, operato nei confronti di un venditore di prodotti ittici. A finire nella rete degli uomini della stazione Carabinieri di Vibo Marina è stato Francesco Vatano, pescatore 46enne di Vibo Marina, che, nelle prime ore di sabato, è stato sorpreso dagli uomini dell’Arma mentre, a bordo della propria auto dotata di altoparlanti e microfono, stava tranquillamente gironzolando per le frazioni del capoluogo bandendo il pesce posto in bella mostra nel cofano del proprio mezzo. I Carabinieri appena hanno fermato l’uomo hanno immediatamente avvertito l’odore nauseabondo proveniente dai 35 kg. di prodotti ittici lasciati all’aria aperta senza alcuno strumento di protezione e letteralmente invasi dai parassiti. Immediata è stata la richiesta di intervento indirizzata alle autorità sanitarie cittadine che hanno decretato l’inidoneità al consumo umano degli alimenti e la necessità di provvedere alla loro immediata eliminazione. L’uomo è stato quindi immediatamente dichiarato in arresto con l’accusa di commercio di sostanze alimentari nocive, mentre il pesce rinvenuto è stato distrutto. Quello di oggi è l’ennesimo caso di pescatori intenti a vendere illegalmente prodotti ittici privi di qualsiasi certificazione sanitaria e conservati in condizioni a dir poco incredibili. Pratica che sta venendo giornalmente contrastata con mirati servizi da parte degli uomini dell’arma che, negli ultimi mesi, hanno già arrestato numerosi improvvisati imprenditori del settore.
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