Vibo Valentia. Otto condanne. E’ questo il verdetto che scaturisce all’epilogo del processo celebrato a Vibo Valentia in seguito al decesso di Federica Monteleone, la 16enne che tre anni fa perse la vita al termine di un operazione chirurgica di appendicectomia. Francesco Talarico, che in quel periodo era a capo della Azienda sanitaria vibonese, è stato condannato a due anni di carcere per il reato di omicidio colposo. Agli altri condannati sono state inflitte pene comprese tra i sei mesi ed un anno. L’unico, tra coloro che erano accusati di avere avuto responsabilità nella morte di Federica Monteleone, ad essere stato assolto è il medico Matteo Cataudella. Subito dopo la lettura della sentenza Mario Spagnuolo, procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, ha rimarcato “‘l’importanza della sentenza, che rappresenta una forte risposta dello Stato davanti ad un gravissimo caso di malasanita’ e riscontra positivamente il lavoro fatto dall’ufficio di Procura”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more