Condofuri (Reggio Calabria). Immigrazione ed integrazione sociale, ma anche e soprattutto tutti gli eventuali vantaggi derivanti dall’inclusione sociale. Di questo e di tanto altro si è parlato presso i locali del Centro Giovanile Padre Valerio Rempicci di Condofuri, nel corso di un incontro dibattito pubblico, promosso ed organizzato dal Comitato Civico “Pro Condofuri”. Ad aprire i lavori moderati da Annunziato Zema, socio del Comitato, sono stati il consigliere provinciale Bernardo Russo e il portavoce dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Gianfranco Marino intervenuto in rappresentanza del presidente dell’Ente, Leo Autelitano. Tra gli altri interventi in scaletta anche quelli di Domenico Zavettieri, dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Condofuri Roghudi, Antonino Gurnari, medico pediatra dell’Asp 5 di Reggio Calabria, Giuseppe Massara, direttore dell’Agenzia INPS di Melito Porto Salvo, don Marco Scordo, catechistico diocesano, don Bruno Mioli, direttore dell’ufficio diocesano “Migrantes”, Domenico Modafferi, referente reggino per Libera e presidente della Cooperativa Rom 1995, Davide Gozio, responsabile del Centro Giovanile, Filippo Leonardo, dirigente del Commissariato di Polizia di Condofuri. A chiusura dei lavori anche i saluti di Benny, cittadino marocchino, falegname, rappresentante sindacale dei suoi connazionali in Italia che ha ringraziato il Comitato e rivolgendosi ai circa novanta indiani presenti, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. Il comitato – ha spiegato il sindacalista indiano – sta facendo tutto questo in modo gratuito, senza chiedere nulla in cambio e solo per l’interesse degli stranieri in genere e, pertanto, merita il nostro plauso. Comprensibilmente soddisfatto a fine serata Salvatore Tuscano, presidente del Comitato Civico. “Esternando tutta la mia soddisfazione – dice Tuscano – sono certo di interpretare i sentimenti di tutti i soci del comitato. La tematica di stretta attualità affrontata nel corso del dibattito, ha voluto porre l’accento su una necessità ormai improcrastinabile, mi riferisco ad una prova di crescita civile ed umana di cui non solo Condofuri, ma un pò tutto il nostro comprensorio, necessitano. A tal proposito – conclude Tuscano – vorrei ringraziare tutti gli intervenuti dal pubblico alle personalità politiche e militari, ai relatori, alla Pro Loco di Condofuri ed al suo presidente Giovanni Mafrici, all’Istituto Alberghiero di Locri nella persona del professor Lizzi, responsabile della sezione staccata di Condofuri, per la collaborazione prestata, mettendo a disposizione personale addetto all’accoglienza degli ospiti, coordinato per l’occasione da Walter Sagario”.
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