Reggio Calabria. Dopo le dimissioni presentate da venti membri della Giunta della Confindustria di Reggio Calabria, il Collegio dei probiviri della confederazione degli industriali ha azzerato tutte le cariche. Sarà Filippo Callipo a rappresentare la sezione reggina di Confindustria. Nel documento predisposto dal Collegio dei probiviri si legge che “quanto accaduto negli ultimi mesi ha, di fatto, reso impossibile a Confindustria Reggio Calabria di assumere il ruolo organizzativo che le compete nell’ambito del sistema confederale e, conseguentemente, di assicurare le prestazioni di rappresentanza e di servizio ad essa assegnate nella ripartizione di attività fissata dalla normativa generale di sistema. In tale prospettiva è quindi assolutamente necessario attivare una ripresa immediata dell’ordinato svolgersi della vita associativa, principio da sempre fondante dell’organizzazione confederale. Le dimissioni anticipate dal presidente, Francesco Femia, formalizzate il 22 novembre, costituiscono un atto di grande responsabilità organizzativa che il Collegio confederale apprezza, ringraziandolo per il grande impegno profuso. E’ altresì necessario rappresentare con chiarezza all’interno della base associativa e rispetto a tutti gli interlocutori istituzionali di Confindustria Reggio Calabria la volontà di ricostruire con rapidità un proficuo clima associativo, fissando tappe precise per la definizione del nuovo organigramma politico di Confindustria Reggio Calabria. E’ impegno di tutto il sistema associativo di Confindustria contribuire, in attuazione del proprio Codice etico, alla crescita del sistema Paese attraverso l’assunzione di comportamenti organizzativi capaci di costituire modelli di riferimento verso le imprese aderenti e verso gli interlocutori esterni. Un sistema organizzativo costituito su base volontaria come quello di Confindustria deve curare con attenzione specifica e continua che ogni atto e comportamento non si ponga in contrasto con i principi di trasparenza, autonomia, integrità ed eticità, assicurando il mantenimento e lo sviluppo del senso di appartenenza e di identificazione associativa di ogni singola impresa aderente”. Prima del 30 aprile sarà rinnovata la Giunta e nell’arco dei tre mesi successivi l’Assemblea sarà rinnovata per consentire di votare presidente, vice presidente, collegio dei probiviri e collegio dei revisori.
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