Motta San Giovanni (Reggio Calabria). Valorizzare la storia reggina, non solo riproponendone i costumi e le tradizioni ma anche esaltando quella “cultura del fare” che ha sempre caratterizzato la nostra terra. Con questo obiettivo nasce “Cinque Motte”, la nuova associazione culturale che opera nel territorio della provincia di Reggio Calabria. Un progetto che nasce dalla volontà di salvaguardare la cultura calabrese tradizionale per poterla tramandare alle generazioni future.
La nuova associazione si presenterà sabato 05 febbraio alle ore 17.00 presso il Centro Sociale “Paolo Capua” di Lazzaro. “Cinque Motte” svelerà la sua anima “tradizionalista” sin dall’inizio, attraverso il coinvolgimento di diversi gruppi folk. A suon di ciarameddha e tamburello si esibiranno: il gruppo folk “La Ginestra” di S. Salvatore, “Gli Agatini” di Cataforio, il gruppo folk “Aspromunti” di Cardeto, “I Montanari” di Mosorrofa, “I Peddaroti” di Pellaro, il gruppo folk “Città di Motta San Giovanni”, il gruppo folk “Capo d’Armi”, il gruppo folk “Città di Lazzaro”, il gruppo folk “Leucopetra” di Lazzaro.
Avvicinando sin dal primo momento le associazioni e le istituzioni di tutto il comprensorio reggino, “Cinque Motte” farà pregustare il percorso cooperativo dell’associazione. Nel corso della manifestazione sono previsti, tra gli altri, gli interventi del presidente del Consiglio Provinciale Giuseppe Giordano, del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, del sindaco di Motta San Giovanni Paolo Laganà, dei rappresentanti delle Proloco S. Salvatore e Motta San Giovanni.
È invitata a partecipare tutta la cittadinanza e, in particolare, tutti coloro che abbiano voglia di condividere con noi il motto di Eleanor Roosevelt: «Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni».
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