CARABINIERI
Reggio Calabria. Ieri nella Provincia di Reggio i Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, a conclusione di attività ispettiva, hanno adottato un provvedimento di sospensione delle attività imprenditoriale, per impiego manodopera “in nero”, nei confronti delle seguenti aziende: Ristorante con sede attività in Gerace, il cui socio amministratore si identifica in Z.D. di 38 anni; Ditta individuale, esercente lavorazione marmi e graniti con sede a Oppido Mamertina, il cui titolare si identifica a R.G. di 43 anni; Ditta individuale esercente distributore carburanti marchio “Q8” con attività a Bianco, il cui titolare si identifica in R.F. di 23 anni; Ditta individuale esercente commercio materiale edile ed idraulico con sede in Taurianova, il cui titolare si identifica in C.V. di 40 anni. Nelle circostanze sono stati individuati sei lavoratori “in nero”; elevate sanzioni amministrative pari a 17 mila euro.
Mammola. Ieri ignoti hanno asportato, in Contrada Reito, 350 metri di filo in rame ed hanno danneggiato sette tralicci in legno della società Telecom.
Brancaleone. Ieri i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato: B.F. di 43 anni; B.D. di 22 anni; A.F. di 18 anni.; che sono stati sorpresi, a bordo di un autocarro modello Fiat Ducato, intenti al trasporto non autorizzato di rifiuti pericolosi.
Rosarno. I Carabinieri della Tenenza di Rosarno, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, a conclusione di verifiche ed accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà: B.H. di 29 anni; A.A. di 31 anni; D.A. di 25 anni, poiché introdottosi irregolarmente nel territorio dello stato e sprovvisti di documenti identificativi.
POLIZIA
Mattinale non pervenuto.