Reggio Calabria. Di seguito una nota del coordinamento di “A Testa Alta-Democratici in movimento”.
“A testa Alta -Democratici in movimento” hanno con convinzione aderito all’iniziativa referendaria per cambiare l’attuale legge elettorale, presentata ieri da illustri costituzionalisti ed intellettuali di diverse sensibilità culturali e politiche. Si tratta di una battaglia che il movimento ha già condotto nei mesi scorsi all’interno del PD, proponendo un raccolta di firme in calce ad una legge di iniziativa popolare con cui si proponeva la reintroduzione del voto di preferenza contro i parlamentari “nominati” e per restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Quella proposta e le migliaia di firma raccolte in tutta la provincia reggina furono consegnate al gruppo parlamentare del PD senza che il partito assumesse su di se quella sfida. Così come accaduto, d’altronde, nella più recente iniziativa concretizzatasi nella raccolta di oltre 10 mila firme indirizzate al PD nazionale per chiedere che contassero i territori e gli iscritti nella scelta dei parlamentari da candidare nelle liste del PD alle elezioni politiche. Anche in quel caso, Bersani ha letteralmente ignorato quella fortissima domanda di democrazia e di cambiamento. E’ stata proprio questa insensibilità e chiusura una delle ragioni di fondo che ci hanno spinto a rompere con il PD, dando vita ad una esperienza autonoma. Pertanto, tornare al voto di preferenza abolendo le liste bloccate, cancellare un ingiusto ed iniquo premio di maggioranza – che finisce per regalare la guida del Paese ad una minoranza politica -, innalzare la soglia di sbarramento dal 2 al 4 % per evitare l’eccessiva frammentazione partitica, sono i principali obiettivi che attraverso questa nuova iniziativa referendaria ci proponiamo di raggiungere. Tutto questo, per dar vita dal basso, grazie al voto dei cittadini, ad una nuova legge elettorale che restituisca peso e coerenza democratica al nostro sistema parlamentare. Nei prossimi giorni saranno rese note, le molteplici iniziative che si assumeranno sul territorio per informare i cittadini ed organizzare la raccolta delle firme.