Reggio Calabria. A breve distanza dall’insediamento della nuova Giunta Comunale noto con stupore come mass-media ed addetti ai lavori, preoccupati delle sorti comunali, abbiano rivolto la loro attenzione, quasi esclusivamente, ai momenti dialettici più concitati scaturiti in seno alla seduta consiliare. Uno su tutti lo “scontro” di vedute Bova-Canale, a seguire le divergenze tra maggioranza e opposizione in merito alle metodologie di voto, segreto o nominale, richieste ed assunte dai vari schieramenti, fino ad arrivare alle linee programmatiche esposte dal Sindaco Arena, non tanto per discuterne contenuti e obiettivi proposti, quanto per ribadire ove fosse necessario che il Comune è in crisi. Per quanto mi riguarda, la mia esperienza decennale di amministratore Circoscrizionale nella qualità di Presidente mi fa soffermare su due passaggi della seduta Consiliare, che a molti probabilmente saranno sembrati momenti di alta retorica mentre personalmente ritengo che siano le “fondamenta programmatiche” da dove far iniziare i lavori istituzionali. Inizierei citando il neo Presidente del Consiglio Comunale Sebastiano Vecchio che nel suo discorso di ringraziamento ha dato un messaggio ai cittadini: “…. qui c’è gente che vuole lavorare, e noi tutti vogliamo una Città che non si pianga addosso, ma che voglia andare avanti per la Città che tutti amiamo Reggio Calabria”, fino ad arrivare al Sindaco Arena che lancia un duplice messaggio al centrosinistra riconoscendogli da un lato l’importante ruolo di opposizione: “… partiamo lasciandoci dietro le scorie della campagna elettorale,… per la funzione indispensabile dell’opposizione, che è quella del confronto, che serve a tutelare i cittadini da un lato e a stimolare chi governa dall’altro”, dall’altro attraverso un sogno lancia un invito all’avv. Canale: “… a me caro Maso piacerebbe che un giorno questa giunta potesse votare favorevolmente una tua proposta o quelle del centrosinistra e viceversa”. Cari cittadini il messaggio è forte e chiaro, inequivocabile nei contenuti, il centrodestra, accusato in questi anni di aver governato con atteggiamenti autoritari, prettamente politici, tende la mano al/ai centrosinistra. E’ un’apertura enunciata dai suoi massimi vertici e condivisa dall’intera coalizione. Nessuno,in seno all’opposizione, potrà trovare delle scusanti in merito e defilarsi dietro becere scuse di ideali politici. Il bene comune, il bene dei cittadini e della nostra amata Reggio è sovrano rispetto a qualunque altra scelta e/o imposizione campanilistica di partito, pertanto abbiamo il dovere di assumerci la responsabilità delle nostre votazioni in seno al Consiglio Comunale.
Consigliere PDL
Demetrio Marino