Rossano (Cosenza). Attraverso eventi di qualità, seppur destinati a target diversi e particolari, come nel caso del blues o del jazz, una proposta estiva può determinare risultati importanti per la città e per le sue ambizioni turistiche e culturali. A darne prova sono stati, ieri e l’altro ieri, i due eventi musicali che hanno impreziosito, per spessore e successo, la 19esima programmazione socio-culturale della città di Rossano: il 9° Memorial Marco Fiume all’anfiteatro e il concerto di Scofield nel centro storico. Esprime soddisfazione l’esecutivo guidato da Giuseppe Antoniotti, che detiene anche la delega al Turismo. Il lavoro di squadra – dichiara il aindaco – messo in campo dall’amministrazione, dagli uffici, dalle associazioni e dagli imprenditori, sotto la direzione artistica, a titolo volontario, degli “Amici di Rossano” sta riscuotendo ampio successo di partecipazione e gradimento. E’ la testimonianza più eloquente – conclude – che anche con poche risorse possono essere sprigionate energie importanti, a beneficio della città e dei suoi ospiti. Dopo il successo, della IX edizione del Memorial Festival “Marco Fiume – Blues Passion 2011”, nella cornice dell’Anfiteatro Sant’Angelo, sul Lungomare, ieri sera è stata la volta concerto del grande jazzista John Scofield che ha fatto registrare il tutto esaurito, nel Chiostro del Palazzo San Bernardino ma anche nei tanti ristoranti e pizzerie della città alta. Lo stesso Scofield si è detto entusiasta del pubblico attento e molto interessato. Una due giorni ben riuscita per Rossano e per la sua immagine di città capace di progettare e proporre, nonostante le difficoltà, serena accoglienza e ottimale fruibilità del suo patrimonio, attraverso iniziative di indubitabile qualità.
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