Reggio Calabria. Va in archivio anche la quarta giornata di campionato, che ha fornito importanti indicazioni. Al Tupparello di Acireale pari tra i siciliani e l’Hinterreggio: primo tempo tutto a favore degli acesi, passati in vantaggio al 35′ con Lombardo, che ha sfruttato al meglio il corner battuto da Gallo. La ripresa si è aperta al 3′ con il pareggio del capitano reggino La Canna, cui ha fatto seguito un’abbondante mezz’ora di supremazia territoriale dei ragazzi del presidente Pellicanò. Alla luce di quanto visto nell’arco del math, il pareggio appare, tuttavia, il risultato più giusto. Da segnalare l’esordio di Vicari, il cui apporto, però, non è stato rilevante. Ottimo l’arbitraggio del signor Di Roberto di Nocera. La Valle Grecanica, invece, trova una sconfitta tra le mura amiche. Dopo essere andata in vantaggio con Pirro, è stata agguantata e superata da una doppietta di Arcidiacono che ha consegnato così la vittoria all’Adrano. Grazie alle reti di Di Piero e Felipe, l’Interpiana si è aggiudicata il match contro il Sant’Antonio Abate, mentre l’anticipo di sabato ha visto vittorioso il Sambiase contro il Marsala. La Battipagliese, vittoriosa nel match esterno contro il Nuvla Felice, sale al comando della classifica assieme al Palazzolo che ha pareggiato in casa del Serre Alburni. L’Acri ha sconfitto il blasonato Cosenza, mentre tra Noto e Messina lo scontro si è concluso in parità, come la sfida tra il Nissa e il Licata. La classifica dopo la quarta giornata vede l’Hinterreggio di De Maria a sole due lunghezze dalla vetta, mentre rimane a 6 punti la Valle Grecanica, raggiunta dal Cittanova e dal Sambiase. Boccata d’ossigeno per Nissa, Noto e Sant’Antonio Abate che hanno conquistato il primo punto della stagione.
Pasquale Scopelliti