Reggio Calabria. Mercoledì 4 gennaio alle 21:00 al Teatro Francesco Cilea si aprirà il sipario per il Concerto “Note Do…Nate”. L’orchestra “Brio Barocco” diretta dal Maestro Rosario Presutti ha effettuato le prove generali di un evento unico nel suo genere: si tratta infatti del primo concerto di musica da Camera dalla ristrutturazione del massimo Teatro cittadino. Il Concerto nasce da un’idea del Maestro Fulvio Puccinelli, che si esibirà quale violino solista, e sarà presentato dalla giornalista e musicista Claudia Bova. Gli artisti suoneranno musiche di Bach Vivaldi e Mozart e devolveranno l’intero incasso della serata all’Associazione per la neonatologia ERACLE sorta a Reggio Calabria per sostenere le famiglie dei bambini nati prematuri o con patologie, ricoverati presso la Divisione di Neonatologia degli Ospedali Riuniti. L’Associazione, pur operando da meno di un anno, grazie all’entusiasmo che ha visto crescere attorno ad essa, è già pienamente operativa a servizio dei piccoli della Neonatologia. Fin dalla sua costituzione ERACLE svolge il servizio di volontariato al VII piano degli Ospedali Riuniti accogliendo, ascoltando e sostenendo le famiglie che si trovano ad affrontare il ricovero dei neonati. Si sta realizzando, inoltre, dal mese di aprile, un percorso di couselling di gruppo, all’interno di un progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria. Nel mese di giugno l’Associazione ha aderito alla campagna del Ministero della Salute per promuovere l’allattamento al seno dei neonati, anche prematuri, illustrando in un seminario tematico i vantaggi della marsupioterapia. Nello scorso mese di novembre ha realizzato il Convegno sul “Manifesto dei diritti del bambino prematuro” che ha visto la presenza di relatori di rilievo nazionale. ERACLE si presenterà durante la serata, attraverso un video realizzato da Antonio Melasi che consentirà di entrare nel reparto di neonatologia e sentire le storie dei suoi protagonisti: i bambini, i genitori, il personale sanitario, i nonni, i volontari. Oggi l’Associazione ha soprattutto un obiettivo che reclama con urgenza di essere realizzato: ottenere la gestione di un bene immobile da destinare all’accoglienza dei genitori non residenti in città, per il periodo di ricovero dei loro figli. La presenza di mamma e papà durante il periodo di degenza è infatti scientificamente dimostrato quale fattore strategico per la crescita dei bambini stessi. Nel rivolgere l’invito a partecipare a quella che si annuncia come una serata emozionante si comunica, a chi non avesse già ricevuto l’invito, che l’ingresso al Teatro sarà consentito liberamente effettuando una donazione la sera stessa del Concerto.
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