E’ iniziata in Germania la produzione della Ford Focus motorizzata con il tre cilindri turbo benzina da 1 litro di cilindrata. Miracoli del downsizing, visto che mai si era assistito a un esperimento così ardito: una media di segmento C con un motore da citycar. Tristi ricordi, nella recente storia del mercato, ci sono e sono targati Fiat. Quando a Torino decisero di installare sotto al cofano della già non fortunatissima Stilo il milledue Fire in versione 80 cavalli, non furono proprio file ai concessionari.
Cosa cambia, adesso? Non è tanto la potenza massima, pur rilevante, visto che siamo nell’ordine degli oltre 100 cavalli/litro – due le versioni, 100 e 120 cv – a interessare, quanto il sostegno alla coppia offerto dalla presenza del turbocompressore che è accompagnato anche dall’iniezione diretta di carburante. Si attesta a quota 170 Nm, costanti tra i 1400 e i 4500 giri/min, un range davvero ampio. Ovviamente, consumi ridotti all’osso (circa 5 litri per 100 km, nell’omologazione su ciclo misto), come si aspetta chi sceglie una motorizzazione mini, agevolati dallo start&stop. A trovare lo spunto necessario, poi, aiuterà anche il cambio manuale 6 marce. Prezzi attesi tra i 18 e i 21 mila euro, a seconda degli allestimenti e versioni.
E’ il primo passo importante verso l’estensione delle cilindrate mini alle berline compatte medie, se è vero che anche Bmw è pronta a lanciare sul mercato un tre cilindri da 1.3 litri turbo da installare sotto al cofano della Serie 1, mentre in casa Ford anche la C-Max e la B-Max avranno lo stesso mille turbo della Focus.
Fabiano Polimeni