Reggio Calabria. “Con una scelta puntuale e lucida, l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha estinto anticipatamente il contratto Swap con la Bnl, a costo zero e con un saldo positivo per il Comune vicino ai 4 milioni di euro. La conclusione certifica, non solo le grandi capacità amministrative del sindaco Arena, ma anche la bontà dell’operazione contratta dall’Amministrazione Scopelliti nel 2003”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere comunale del Pdl Daniele Romeo. “Gli enti locali a livello nazionale sono ancora oggi impegnati a cercare di risolvere tali contratti, attraverso duri e logoranti contenziosi legali, da cui, spesso, registrano perdite ingenti. Il Comune di Reggio – aggiunge Romeo – invece esce dalle operazioni con un flusso finale favorevole di 3 milioni e 900 mila euro. E’ la dimostrazione di come anche gli strumenti finanziari, se utilizzati con lungimiranza, possono rappresentare una opportunità. Quella stessa opportunità che in passato, l’Amministrazione Scopelliti aveva voluto sfruttare e che oggi, rende merito a quella scelta. Più volte a Palazzo San Giorgio, abbiamo subito gli attacchi ingiustificati e mistificatori dell’opposizione che vedevano negli swap arma di sterile scontro politico paventando scenari catastrofici per l’Amministrazione comunale. Gli stessi, oggi, tacciono davanti alla realtà dei fatti. O meglio, registriamo una sola uscita, l’ennesima, di Demetrio Naccari Carlizzi “economista di casa nostra”, ex assessore regionale, talmente esperto in swap per essere riuscito a rovinare, tramite la finanza derivata, le casse regionali nella sua veste di assessore al Bilancio. E dunque le sue accuse ci fanno riflettere: “Da che pulpito ci viene la predica”, verrebbe da dire. L’attuale esponente del PD gioiese, passato alla storia per i danni (quelli sì) da lui compiuti con gli swap ai danni dei calabresi, ma anche celebre per aver inventato il cosiddetto “bilancio orale” si permette il lusso anche di criticare un amministratore diligente e oculato come Demi Arena che, in questo caso, lo ha battuto seccamente e senza appello: tre set a zero. La bontà dell’operazione conclusa dalla Giunta Arena è stata certificata dal Sole 24 Ore che ne ha esaltato il risultato positivo raggiunto, con un titolo davvero significativo. Che l’opinione di Naccari Carlizzi debba essere più qualificata di quella del maggior quotidiano economico nazionale, ci sembra davvero clownesco. Troppo spesso – ha concluso Romeo- la politica non ha rossore. Come in questo caso, purtroppo”.