Vibo Valentia. Da settimane ormai minacciava amici e passanti ed in più occasioni aveva addirittura provato ad aggredirli. All’inizio erano sembrati gesti di poco conto compiuti da una persona affetta da gravi turbe psichiche ma, in breve, ci si è accorti che F.M. stava diventando sempre più aggressivo e pericoloso. Spesso girava armato di bastoni o accette scagliandosi contro tutto e tutti.
Una situazione intollerabile che, nel giro di poco, si sarebbe potuta tramutare in tragedia se non si fosse posto un freno e, soprattutto, se non fosse stata avviata una cura seria per la malattia dell’uomo, affetto da un vero e proprio delirio allucinatorio.
Data la situazione ormai insostenibile e l’incapacità dei familiari di tenerlo a bada i militari della Stazione Carabinieri di Vibo Marina hanno richiesto all’autorità giudiziaria vibonese un provvedimento restrittivo in un centro di salute mentale che, oltre a curarlo, potesse effettivamente impedire all’uomo di poter girovagare libero.
Provvedimento giunto a tempo di record e che è stato eseguito alle prime luci dell’alba dai militari della Compagnia di Vibo Valentia diretta dal capitano Stefano Di Paolo che hanno fermato l’uomo e, con tutte le cautele del caso, lo hanno trasferito nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, dove finalmente potrà avere le cure e l’assistenza necessaria per la sua malattia.
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