Reggio Calabria. Una squallida storia di maltrattamenti in famiglia che durava da tempo, tutti sapevano nel quartiere, anzi solo i vicini avevano sporto denuncia mentre lei, la donna vittima delle violenze del figlio e della nuora, non aveva mai trovato il coraggio di denunciare. Fino a ieri, quando dopo l’ennesima sfuriata del figlio e della nuora, la donna è stata soccorsa dalle Volanti e sono stati proprio gli angeli in divisa a conquistarsi la fiducia della povera donna, che ha finalmente raccontato una serie di soprusi per accaparrarsi la misera pensione, permettendo alla polizia di arrestare i due, un uomo di 34 anni e sua moglie di 47 anni per maltrattamenti in famiglia. Si è conclusa così, grazie all’umanità e alla dolcezza degli operatori della Squadra Volante, la lunga sequela di soprusi che ha visto vittima una donna di 68 anni residente nel quartiere di Croce Valanidi. Ieri l’ennesima chiamata di soccorso, da parte dei vicini di casa. La donna infatti, più volte giunta al pronto soccorso per lesioni varie, aveva sempre raccontato ai medici di essere “caduta”. I vicini invece sentivano le grida del figlio e della nuora, e avevano anche denunciato la cosa, ma finora nulla di concreto si era mosso, fino a ieri pomeriggio. Dopo le ore 18 è intervenuta sul posto la Volante Nord 2, una sigla che i vicini di casa difficilmente dimenticheranno. Gli agenti della pattuglia hanno verificato come la donna fosse stata chiusa in casa dal di fuori, con un lucchetto che sbarrava l’entrata all’abitazione. Immediatamente sono stati fatti intervenire gli investigatori della Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Gennaro Semeraro e i vigili del fuoco del Comando provinciale, che hanno fatto saltare il lucchetto permettendo l’accesso alle forze dell’ordine, che hanno trovato in casa l’anziana donna, molto malmessa rispetto all’età anagrafica di 68 anni. Diversamente da un copione ormai già visto dai vicini, impotenti di fronte alla ritrosia e alla paura della donna di raccontare la verità, questa volta i due operatori della Volante sono riusciti con estrema dolcezza a tranquillizzare la donna, tanto che la vittima, accompagnata anche al pronto soccorso per i controlli del caso, finalmente si è sentita al sicuro e ha raccontato loro quanto è bastato per permettere agli agenti della Mobile di trarre in arresto il figlio e la donna per maltrattamenti in famiglia. Complimenti per l’operato della Polizia sono giunti anche dai residenti del quartiere, soddisfatti anch’essi del felice esito dell’intervento per la salute e la tranquillità della loro vicina.
Fabio Papalia