Federica Polimeni la giovane cantante reggina , già reduce dalle Semifinali di Castrocaro, è giunta anche alle Finali di Sanremo. Federica, astro nascente della musica leggera, figlia del nostro Sud, con tutte le difficoltà e gli impedimenti che questo comporta, ce l’ha fatta e ce l’ha fatta da sola! Studio, perseveranza, grinta, passione ed un naturale talento per la musica, è riuscita ad arrivare ad un traguardo importantissimo della sua carriera canora. Non è stato facile, non è stato semplice, ma ci ha creduto e ha sbaragliato i 441 concorrenti dell’”Area Sanremo”, riuscendo ad entrare tra i 40 finalisti che si esibiranno il 10 dicembre al Teatro del Casinò di Sanremo. Il suo sogno, cullato fin da bambina, è ora a un passo dall’essere realizzato. Voce possente, contraddistinta da notevole estensione vocale, Federica, guidata da insegnanti capaci e da grande spirito di sacrificio è riuscita ad arrivare là dove non avrebbe mai osato sperare. Timida e semplice, ma dotata di grande sensibilità ha saputo, attraverso il suo canto entrare nel cuore della gente, trasmettendo quelle emozioni che solo la musica sa dare e che l’hanno resa consapevole che quella del canto era davvero l’unica strada per lei. Il suo brano “Poche pagine” (scritto e arrangiato da Pat Legato,reggino già compositore e coarrangiatore, tra gli altri, di alcuni brani per i Simple Minds e da Fabrizio Torrisi autore catanese per i Sugarfree), ha saputo toccare, attraverso la sapiente e vibrante modulazione della sua voce le corde dell’anima della giuria presieduta da Ron e formata da Omar Pedrini e Dargen D’Amico. Nessuna etichetta discografica per lei, nessun produttore, nessun brano preconfezionato, ma solo impegno, voglia di fare, di emergere e di abbandonarsi alla musica. Ecco, “abbandonarsi alla musica” è la definizione esatta per descrivere Federica e il suo modo di essere. Cantare è divenuto, nel tempo, la sua ragione di vita, le note sono il suo modo di esprimere il suo sentire e su quelle note la sua voce vibrante mette a nudo la sua anima. Una strada difficile, sicuramente, quella scelta da Federica, una strada che porterà ad un’altra strada, come recita la famosa poesia di Robert Frost, ma una strada che, domani, potrà fare la differenza. Federica lo sa che non è finita qui, lo sa che la sua sfida è appena cominciata e che non è detto che porti direttamente al successo. Ha messo in conto anche questo Federica. Ha messo in conto le delusioni, le lacrime e le sfide future che dovrà affrontare, ma non le importa. Suo padre le ha insegnato che bisogna credere in sé stessi e mettercela tutta per raggiungere l’obiettivo, per quanto grande sia il prezzo da pagare. Così, in un mondo di miti sfatati e di indifferenza lei ha voluto, con tenacia, portare avanti il suo sogno credendoci. E se non dovesse superare la prova che l’attende, lei, certamente, non smetterà di cantare, né di lottare, consapevole, che, comunque vada, quello che oggi ha raggiunto è già un grande traguardo.
Giusy Barcellona