Sono terminati i lavori ministeriali che hanno portato all’approvazione del D.M. 4 ottobre 2013 che modifica ed innova le modalità di svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche.
I programmi restano pressoché invariati rispetto a quelli precedenti, e così pure le modalità delle prove pratiche; quello che cambia sostanzialmente è che a livello nazionale scomparirà l’esame “orale” e per la prova teorica, verranno introdotti per tutti i cosiddetti “quiz”, a risposta singola e multipla, tratti da un database predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come già avviene per le patenti di guida automobilistiche.
Inoltre, per verificare l’effettiva conoscenza dei segnali marittimi e la capacità di interpretare correttamente una carta nautica sono state introdotte delle domande di carteggio nautico ed un questionario specifico per chi intenda abilitarsi alla condotta delle unità a vela.
In attesa della pubblicazione del provvedimento di approvazione dei quiz, che sancirà l’entrata in vigore della nuova procedura, si riporta a titolo esemplificativo uno schema che descrive come sarà strutturato l’esame teorico per conseguire la patente nautica entro 12 miglia/senza limiti dalla costa.
Prova | Numero quesiti | La prova è superata se il candidato commette al massimo… |
Tempo a disposizione |
Quiz di carteggio nautico | 5 quesiti a risposta singola | 1 errore | 15 minuti |
Quiz Base | 20 quesiti a risposta multipla (60 risposte complessive) |
12 errori | 50 minuti |
Quiz Vela | 5 quesiti a risposta singola | 1 errore | 15 minuti |
Quiz Integrazione senza limiti (P.N. senza limiti) | 5 quesiti a risposta multipla (15 risposte complessive) |
3 errori | 15 minuti |
Prova di carteggio nautico (P.N.senza limiti) | 4 quesiti indipendenti | se il candidato risponde correttamente ad almeno 3 quesiti |
60 minuti |
Queste innovazioni porteranno sicuramente ad aumentare la perizia marinaresca dei diportisti ed una maggiore sicurezza lungo i litorali.