Reggio Calabria. A conclusione di una complessa e serrata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, Direzione Distrettuale Antimafia, la Polizia di Stato reggina ha fermato nella serata di ieri Aliuje Mousà, ventiseienne proveniente dal Gambia, con l’accusa di essere lo scafista dell’imbarcazione sulla quale viaggiavano 108 dei 193 migranti sbarcati al porto di Reggio Calabria lo scorso 12 giugno dalla nave della Marina Militare “Driade”.
Lo straniero è stato fermato in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto – emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, sulla base delle risultanze investigative acquisiste dalla locale Squadra Mobile – in quanto ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nel territorio dello Stato italiano, con le aggravanti di aver sottoposto i migranti a pericolo di vita e a trattamento inumano o degradante.
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