Lamezia Terme (Catanzaro). I Sindaci della Calabria, incontratisi oggi a Lamezia Terme per il Consiglio nazionale dell’Anci, hanno approntato una nota comune per respingere con decisione l’ipotesi che parte dei rifiuti della Campania possa essere indirizzata in Calabria. A tal proposito gli amministratori locali sottolineano che “La Calabria è una regione che vive da oltre un decennio una propria emergenza rifiuti ed essere gravati, senza alcuna informazione e accordo preventivo, di un ulteriore carico da smaltire senza peraltro conoscerne quantità, qualità e durata non può essere accettato”. La preoccupazione deriva dall’ipotesi che “già alle porte della discarica privata realizzata dalla Daneco a Pianopoli siano bloccati allo stato decine di Tir carichi di rifiuti, molti dei quali provenienti dalla Campania. Chiediamo di sapere immediatamente come stanno esattamente le cose. Il sottosegretario Bertolaso, con delega alla Protezione civile e il presidente della Regione Scopelliti, commissario per l’emergenza rifiuti in Calabria, dicano se c’è tra loro un accordo e quali sono i suoi contenuti. I cittadini, e tanto più i Sindaci, che sono chiamati ad amministrare, hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo al fine di tutelare al meglio la salute e il territorio così come loro compete”. Firmatari del documento sono Rosario Olivo, Sindaco di Catanzaro, Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza, nonché presidente regionale dell’Anci, Carolina Girasole, Sindaco di Isola Capo Rizzuto, Francesco Filareto, Sindaco di Rossano, Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme, Francesco Macrì, Sindaco di Locri e Michele Drosì, Sindaco di Satriano.
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